Cosa sta spingendo sempre più persone a optare per dispositivi smart in alternativa alla versione standard? Indaghiamo sulle principali tendenze di acquisto all’interno del mercato globale della casa intelligente, perché i prodotti smart vengono venduti, dove si trovano le opportunità di crescita e cosa possono fare i marchi per superare le restanti barriere degli acquirenti e massimizzare tale crescita.
IoT e smart home: evoluzione nel 2022
L’arrivo nelle nostre case e nei nostri uffici dei prodotti intelligenti è in costante aumento, sebbene i budget di investimento nel complesso non siano ancora un mercato di massa nella maggior parte delle categorie di prodotti. L’aspettativa per questo fine 2022 è che questi investimenti supereranno la media di mercato per le loro categorie poiché l’innovazione offerta dalla Internet of Things giustificherà il prezzo di ciascun prodotto. Tutto si aggira attorno al prezzo di acquisto del singolo prodotto, elemento che sarebbe cruciale e per i produttori per garantire margini in un anno difficile impantanato dalla decelerazione della domanda, e per i consumatori che avrebbero a miglior prezzo una lampadina totalmente intelligente.
Questo perché i prodotti smart appartengono ad una visione neanche tanto futuristica di un concetto di vita che a breve andremo ad affrontare nella quotidianità, basato su tre elementi che rappresentano il risparmio energetico, la semplificazione dei processi giornalieri e, non per ultimo, un approccio totalmente green al mondo in cui viviamo.
IoT e smart home: espansione dei settori merceologici
Mentre il potenziale a lungo termine per il mercato intelligente è promettente, IoTDomus investe anche su un targeting preciso a breve termine, consentendo cosi anche alle famiglie ed alle piccole attività di approcciarsi alla Internet of Things, partendo da un entry level come consumatore base.
